Anna è… ma qualcosa non va

Anna è + giovane di me
Anna ha due figli della stessa età dei miei
Anna va a lavorare tutte le mattine e come me si divide tra casa e bottega
Anna è una persona sincera
Anna è una persona buona
Anna ama la vita
Anna ama la sua famiglia
Allora cosa c’è che non va?

Anna è stata la prima persona che ho conosciuto a Pavia
Anna mi ha sempre detto quello che le stava bene e quello che non le andava
Anna ha lo sguardo di una bambina ma è testarda come un vecchio quando pensa di aver ragione
Anna si arrabbia in fretta, ma ride molto e perdona subito
Anna ha sempre voglia di qualcosa, duemila progetti e molti angoli della terra che vorrebbe esplorare

E allora cosa c’è che non va?

c’è che gli occhi guardano ma non hanno lacrime, c’è che le orecchie sentono ma non c’è rumore nel petto. Tutto è fermo e pesante e immobile

le persone hanno la tendenza a ragionare secondo la loro immediata esperienza delle cose.

vedendo sorgere e tramontare il sole per millenni si è pensato che il sole si muovesse nello spazio e la terra fosse ferma. L’atteggiamento ingenuo crede a ciò che dicono i nostri sensi. Inequivocabilmente il sole sorge e tramonta e per dimostrare il contrario di questa evidenza ci è voluta un enorme capacità critica e secoli di pazienza.

La morte, la morte fa parte della vita, ma ci sono cose in questa vita che ingenuamente sono inspiegabili e senza senso.
la malattia, la sofferenza, la solitudine, il troppo presto, il troppo tardi, io senza lacrime, io e la paura che la mia casa non sarà mai + quel posto sereno e sicuro, io e il mio cuore silenzioso.
So che questo è un percorso e non una realtà. So che ho bisogno di tempo perché ora sono arrabbiata e quando si è arrabbiati non si sente niente solo stanchezza. So che devo parlarne con gli amici. So che devo starmene un po’ per i fatti miei, so che devo avere pazienza,so che devo avere fiducia nell’amore che provo e che altri provano per me, ma visto che domani andiamo in chiesa, voglio chiedere a Dio un enorme quantità di pazienza, perché se ne devo avere io, allora Pietro Valeria e Andrea devono averne veramente tantissima e sento che tutti gli altri possono risparmiare la loro pazienza, tutta quella che c’è Dio dalla a Pietro a Valeria ad Andrea e pregherò, pregherò perché sia abbastanza.