“…e vorrei tanto che imparasse che le azioni che gli esseri umani perpetrano gli uni contro gli altri non sono solo aberrazioni, ma una parte essenziale di quello che noi siamo. In questo modo soffrirebbe meno. Il mondo non le crollerebbe addosso ogni volta che le succede qualcosa di negativo”.
Forse questo, oltre che un buon consiglio (Paul Auster in Uomo nel buio) è anche un punto di partenza per distinguere senza giudicare, perchè non sono solo ma sono anche. Il distinguere il Solo dall’Anche ci può dare il tempo e la distanza che occorrono per Vedere la differenza.
Perché una differenza c’è, è solo molto faticoso accettarlo.
Quest’anno + in ritardo degli altri anni, perché il tempo accelera e quindi manca
è proprio nell’ultimo giorno del 2011 che mi sveglio con il desiderio d augurare a tutti una cosa buona per l’anno in arrivo.
E’ proprio in questa mattina di sole, che guardando alle belle cose mute che la Natura ci offre, che capisco la differenza tra fare auguri e augurare
E per curare quell‘Uno conto l’Altro di cui P.Auster dice così bene, ti auguro e mi auguro di condividere una buona cosa per il nuovo anno