entro dalla porta e subito so che lo troverò li esattamente come lo vedo spaparanzato in mezzo alla sua famiglia. anche lui sa ancor prima di vedermi e fa per alzarsi ma io non voglio attirare l’attenzione
c’è tutta la mia famiglia dietro di me siamo tutti in cura da lui ma solo mio fratello maggiore si ferma a stringere la mano, raccogliendo quel gesto di alzarsi dal tavolo in segno di saluto.
Stessa sera altro posto,stesso nome ma cambia tutto il resto
sguaiatamente stravaccato al fianco della mia vicina nemmeno fa il gesto di alzarsi
io lo saluto per educazione, ma non mi piace e non mi è mai piaciuto. E’ la mia vicina a menzionare un appuntamento con passeggiata che dovremmo avere con un amico e con questo intrigo mi trattine. Mi bastano cinque minuti per capire che non ha senso restare.
Non c’è niente da compatirsi, non c’è nulla per cui soffrire. Gli uomini, tutti a cercare di dimostrare qualcosa, a se stessi, alla moglie, alla collega…io non ho nulla da dimostrare la vita capita al di là delle nostre aspettative. Vorrei poter avere diritto di replica, questo si, vorrei poter fare delle domande, e vorrei che la pietà, l’empatia, la compassione dettassero l’esperienza della risposta, il parto della verità.
Ma sono tutti solo gesti, di rispetto, per carità non mi lamento, meglio uno che fa il gesto di alzarsi anche se sei stata la sua amante e lui è li con moglie e figli, che uno che se ne stà riverso su d una panchina e non fa nemmeno cenno a ricomporre le membra e alzasi per salutare una signora che entra dalla porta. non mi ferisce l’uno, non mi compiace l’altro.
Mi chiedo solo a che serve, così poco tempo ci è concesso e quanto spreco ne facciamo per riempirlo di gesti stupidi e grezze difese del nostro amor proprio.
Ho scritto una lettera ad uno dei due qualche giorno fa e allora in quel caso si avrei apprezzato una piccola calorosa risposta.
Forse è per questo che l’ho poco + che ignorato questa sera, forse è per questo che non avevo nessuna voglia di salutarlo. Forse è per questo che mi si affianca o mi rivolge la parola solo in presenza di terzi…forse
Fose lui ha bisogno di testimoni per dimostrare la sua giustizia, forse io ho bisogno di testimonianze per darmi pace e sperare di vivere la verità.
Forse io so cosa vuol dire soffrire e non voglio infliggere sofferenza, forse lui non soffre abbastanza e crede di meritare più dolore di quello che gli è concesso.
…se la gente è stupida è odiosa o sciocca e tu senti che sei stata quieta abbastanza….
ricorda che sei in piedi su un pianeta che si muove …questa galassia è solo una di milioni di bilioni di questo sorprendente universo… e tu ed io e noi e voi..quando tu ti senti piccolo e insicuro pensa a quanto tutto è inverosimile prega che ci sia da qualche parte una vita intellignte xché qui non c’è un cazzo di niente.