– Loro non ricorderanno niente del paese da dove vengono e vorranno tutto quello che hanno gli altri – mi dice Alishah dopo cena indicando i suoi figli. Per questo ha deciso di fare domanda per andare in Germania. -Non mi aspettavo che tutto accadesse così presto – Lo guardo e non posso fare a meno di pensare e se questo fosse capitato a me ? Doveva stare da noi qualche mese invece partirà dopo appena 4 giorni.
Alishah ha rifiutato di essere accolto dal programma Italiano di aiuti, ha chiesto una mano agli amici conosciuti per il mondo quando era una promessa dello sci olimpico. Ha scelto Trento perché – conoscevo quelle montagne, c’ero stato per specializzarmi, ma non è andata bene, non ho possibilità di tornare a fare il mio lavoro, allora qualsiasi posto e qualsiasi opportunità per dare alla mia famiglia quello di cui hanno bisogno va bene –
In una civiltà progredita come quella occidentale Le minoranze vanno rispettate . Le minoranze entrano nelle nostre strade ordinate e sicure, che portano alle nostre case stabili e confortevoli
Ospitalità, accoglienza rispetto della libertà di azione e di pensiero e’ un opportunità, per noi che viviamo nel comfort delle nostre strade che portano alle nostre case, di percepire il valore inestimabile della libertà che ci rende adatti ad essere sociali interconnessi e resilienti alle avversità di questa vita.
E’ un opportunità per noi che ci sentiamo stabili nelle nostre certezze, che pensiamo che tutto il butto capiti agli altri
E’ un opportunità per noi che pensiamo di meritare ciò che non ci siamo guadagnati, che arriva in eredità dalle generazioni sopravvissute alle grandi guerre.
E’ un opportunità per conoscere qualcuno che come noi, ha una famiglia , che viveva in un paese, il suo paese fino a ieri, oggi patria di conflitto tra fratelli, dove la vita vale molto poco e si è vittima delle emozioni, dimentichi del costo e del tempo che si è dedicato a costruire i sentimenti, la pace, il rispetto.
Un opportunità di riflettere sulle conseguenze che provengono dal rinunciare alla libertà nel nome del comfort, del benessere, della falsa sicurezza che deriva dal fare tutto ciò che ci viene chiesto senza valutarne le effettive conseguenze.